Informazione corretta sui farmaci: Sif e Cittadinanzattiva si muovono insieme

Informazione corretta sui farmaci: Sif e Cittadinanzattiva si muovono insieme

La Società italiana di farmacologia e l’associazione siglano un protocollo d’intesa. Lavoreranno a iniziative per una comunicazione trasparente e documentata sull’uso dei medicinali, ma anche di integratori e prodotti naturali

La competenza dei farmacologi incontra l’impegno civico per promuovere un’informazione corretta, documentata e trasparente su farmaci, integratori alimentari e altri prodotti per la salute. È la sintesi di un protocollo d’intesa siglato dalla Società italiana di farmacologia (Sif) e Cittadinanzattiva, presentato oggi a Roma.

Gli impegni

La partnership prevede campagne di informazione sui medicinali, in particolare equivalenti e biosimilari, sulla ricerca clinica, sull’utilizzo dei farmaci da parte della fasce di popolazione più vulnerabili, come gli anziani e i bambini. Sono previsti dal protocollo anche opuscoli educazionali,  iniziative rivolte alle farmacie, opuscoli educazioni, incontri di formazione rivolti ai leader di organizzazioni civiche e di pazienti.

“Credo che questo Paese abbia bisogno di informazioni chiare, divulgate in modo eticamente corretto. Abbiamo attivato questo percorso sperando che possa contribuire a ricreare un rapporto di fiducia tra cittadini, professionisti e sistema salute”, spiega Alessandro Mugelli, presidente della Società italiana di farmacologia (Sif). Un percorso che secondo Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva, dovrebbe “coinvolgere anche il mondo della farmacia, che ha un ruolo fondamentale sul territorio, ma anche i medici di famiglia, i pazienti, chiunque abbia un ruolo nella filiera del farmaco e tutte le migliori energie del Servizio sanitario nazionale”.  Gaudioso sottolinea in particolare l’importanza di “realizzare attività di informazione che da un lato garantiscano l’uso più appropriato e corretto dal farmaco, e dall’altro un uso altrettanto corretto degli integratori alimentari”.

Un’interfaccia tra ricerca e società

Per Mugelli il protocollo d’intesa realizza una delle mission della Sif:  “Essere una interfaccia attiva tra il mondo della ricerca scientifica e la società. I farmacologi insegnano come funzionano i farmaci e come si devono utilizzare a tutti gli studenti dei corsi di laurea sanitaria e, attraverso corsi, convegni e congressi, ne ottimizzano il loro utilizzo da parte degli specialisti. Siamo convinti  – sottolinea Mugelli – che il cittadino debba avere informazioni corrette, scientificamente provate, indipendenti e chiare, sui benefici e i rischi associati all’uso dei farmaci per esercitare appieno il proprio diritto-dovere alla salute”. 

La Sif e Cittadinanzattiva concordano anche sul’ opportunità di istituire gruppi di lavoro congiunti con lo scopo di preparare proposte operative da sottoporre alla approvazione dei rispetti organi direttivi.

FONTE: Aboutpharma