C’è l’accordo con le farmacie: le mascherine Ffp2 costeranno al massimo 75 centesimi
Obbligatorie indossarle sui mezzi pubblici, al cinema, al teatro, al museo e allo stadio
Le mascherine Ffp2 saranno vendute in farmacia al prezzo calmierato di 0,75 euro l’una. È l’accordo raggiunto dalla struttura commissariale guidata dal generale Francesco Paolo Figliuolo e dalle associazioni di categoria Federfarma, Assofarm e FarmacieUnite, d’intesa col ministero della Salute e sentito l’Ordine dei farmacisti. Lo riferisce in una nota la struttura commissariale: “L’accordo sarà siglato a breve, e le adesioni saranno sottoscritte attraverso il sistema tessera sanitaria”.
Dallo scorso 23 dicembre le mascherine Ffp2 sono obbligatorie in tutti i luoghi della cultura al chiuso (cinema, teatri, musei), negli stadi e in tutti i mezzi di trasporto pubblico. Inoltre, pur essendo esentati dalla quarantena, sono obbligati a indossarle sempre i contatti stretti di persone positive per almeno 10 giorni dall’ultima esposizione al virus.
Si tratta di un tipo di mascherina più efficace di quelle chirurgiche ma anche, fino ad oggi, più caro, con prezzi che in media erano di almeno 1,50 euro l’una. Resta inalterato il prezzo calmierato per le mascherine chirurgiche, che rimangono sufficienti all’aperto in situazioni normali e non possono essere vendute a più di 50 centesimi l’una
Non tutti però sono d’accordo. “Introdurre un tetto al costo di questi dispositivi di protezione per tutelare le fasce più deboli della popolazione, dinanzi all’inevitabile aumento della richiesta, non eviterà distorsioni di mercato. Basterebbe, piuttosto, che lo Stato si prendesse carico di distribuire attraverso la rete di farmacie e parafarmacie le mascherine FFP2 alle famiglie più deboli individuandole attraverso il codice fiscale e acquistandole attraverso la centrale di acquisto Consip. Solo in questo modo non si distorcerebbe il mercato perché la concorrenza porterebbe comunque sia alla riduzione del prezzo delle mascherine per tutti e si andrebbe incontro alle famiglie maggiormente in difficoltà economica”, è l’appello che lancia su Facebook al presidente Giuseppe Conte e ai vertici del MoVimento 5 Stelle il deputato pugliese Giuseppe L’Abbate.