Covid Reggio Emilia, tampone rapido in farmacia a fine quarantena. "Evitiamo gli assalti".
L'appello dell'Ausl ai reggiani per "evitare pericolosi assembramenti" fuori dalle farmacie.
A Reggio Emilia cresce la paura per eventuali code e assalti alle farmacie, dopo la decisione della Regione di porre fine alla quarantena grazie a un tampone rapido gratis - dall'esito negativo - effettuato proprio nelle farmacie, con l'entrata in zona gialla dell'Emilia-Romagna, a partire dal 10 gennaio (leggi le nuove regole). Proprio come già visto durante le festività di Natale e Capodanno in tutto il Paese, con file chilometriche fuori dagli esercizi per assicurarsi un test e poter partecipare al cenone o tornare al lavoro dopo le feste.
A invitare i reggiani alla calma e a non recarsi subito nei presìdi è direttamente l'Ausl, attraverso un comunicato emanato sul proprio sito: "In relazione alla circolare regionale che prevede la possibilità di chiudere isolamenti e quarantene con un tampone effettuato in farmacia - si legge nella nota -, la Direzione dell'Azienda USL, d'intesa con le associazioni di categoria reggiane, invita i cittadini a non prendere d'assalto le farmacie da lunedì 10 gennaio".