Turisti sulla neve ma positivi, nelle valli olimpiche è corsa alle farmacie.
Da Bardonecchia a Sestriere a Sauze: più della metà dei contagiati sono vacanzeri.
E' matematica. Aumenta il numero di abitanti, salgono i contagi. La proporzione è confermata anche nelle valli Olimpiche dove, per tradizione, ci sono paesi di piccole dimensioni che per intere settimane, in inverno, si trasformano in città da quasi 30mila abitanti. Ieri a Bardonecchia, per esempio, il bollettino giornaliero sui contagi segnava 40 persone in isolamento, più della metà sono turisti. "Ho chiamato tutti i positivi residenti a Bardonecchia - dice la sindaca Chiara Rossetti -, tutti mi hanno detto che hanno fatto il tampone per controllo, non perché sintomatici. La situazione a livello sanitario non è grave, ma per la diffusione del virus i numeri sono in crescita".
A Sestriere
Per il sindaco di Sestriere Gianni Poncet la situazione contagi è sotto controllo: "I dati sono proporzionati al numero di sciatori e turisti presenti - dice -. Ci consideriamo un'isola felice perché abbiamo una farmacia che che sta lavorando moltissimo per garantire tamponi rapidi". Già, perché trovare posto per un tampone in alta valle di questi giorni può essere un'impresa complicata, e ci sono stati giorni in cui le code davanti alle poche farmacie disponibili hanno fatto impallidire quelle alle casse di alcuni impianti di risalita.
La denuncia di Colomb
"Dal 20 dicembre scorso in alta valle di Susa, e non solo qui - denuncia Alberto Colomb, coordinatore di Forza Italia per le Valli Olimpiche - i medici di medicina generale non sono più in grado di fare eseguire ai propri pazienti sintomatici i tamponi molecolari, quindi devono ricorrere ai test rapidi delle farmacie che sono meno affidabili dal punto di vista clinico per rilevare la nuova variante Omicron".
Tre hub in valle
La situazione non è diversa dal resto del Piemonte ma il boom turistico e l'aumento dei casi dubbi che necessitano di un tampone di verifica ha complicato la situazione. L'asl To3 mette a disposizione tre hub per i tamponi molecolari a Susa, Avigliana e Giaveno: svolgono il servizio due o tre giorni alla settimana e complessivamente processano circa 440 tamponi nei giorni di apertura.