Cannabis, per fare chiarezza sull’uso medico nasce Gruppo di Studio allo IEO...


07/02/2019

Cannabis, per fare chiarezza sull’uso medico nasce Gruppo di Studio allo IEO

È nato presso l’Istituto Europeo di Oncologia il primo Gruppo Aperto di Studio sulla Cannabis ad uso medico, per fare chiarezza sugli effetti clinici, farmacologici, produttivi e normativi dei farmaci a base di cannabis.
A sei anni dall’approvazione all’uso medico in Italia, la cannabis è utilizzata solo da una minima percentuale di pazienti che ne potrebbero trarre beneficio, a causa soprattutto della mancanza di informazione e formazione specifica unitamente ad alcune barriere culturali ancora radicate.

Il gruppo multidisciplinare è composto da Medici, Farmacisti, Farmacologi e Ricercatori italiani particolarmente impegnati nello studio e nell’utilizzo clinico di Cannabis ad uso Medico ed è coordinato da Vittorio Guardamagna, Specialista in Anestesia e Rianimazione, Direttore Divisione Cure Palliative e Terapia del Dolore IEO.

“In Italia l’oppiofobia ha storicamente ostacolato lo sviluppo della terapia del dolore e soltanto conoscenza, cultura e leggi innovative ne hanno permesso la diffusione e l’utilizzo con grandi benefici per i pazienti – dichiara Guardamagna – La cannabis sta vivendo un momento simile di difficoltà e diffidenza, nella ricerca, conoscenza e utilizzo clinico. Purtroppo ancora non si fa un distinguo chiaro e netto fra uso ludico e uso terapeutico. Per questo nuovi studi sugli effetti clinici dei farmaci a base di Cannabis sono fondamentali per mettere in evidenza il valore terapeutico di questa sostanza. Vorremmo che tutti pazienti che ne hanno bisogno, abbiano accesso a questi potenti antidolorifici, senza dover peregrinare alla ricerca dei pochi centri in Italia che ne fanno uso. Il diritto a non soffrire è un diritto universale”.

Il gruppo ha concordato, come primo atto, di identificare uno strumento idoneo alla raccolta e all’analisi di dati di utilizzo clinico e prescrittivo di Cannabis ad uso Medico attualmente in corso. A ciò verranno affiancati nel tempo percorsi di formazione e divulgazione ai fini di porre il tema Cannabis quale materia in ambito medico in continuo aggiornamento.

Fanno parte del Gruppo:
Marco Bertolotto, Direttore S.C. Terapia del Dolore e Cure Palliative Ospedale S. Corona ASL 2 Savona; Lorenzo Calvi, Specialista Anestesia e Rianimazione, Etnofarmacologia e Fitoterapia; Francesco Crestani, Specialista in Anestesia e Rianimazione USL 5 Rovigo; Claudia Maria Francia Divisione Cure Palliative e Terapia del Dolore IEO; Gruppo della Prof. Annamaria Giorgi, CRC-Gesdimont dell’Università degli Studi di Milano; Gianpaolo Grassi, Primo ricercatore CREA-CI Rovigo; Carlo Grizzetti, Specialista in Anestesia e Rianimazione e Marianna Dara, SSD Cure Palliative e Terapia del Dolore Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi Asst-Settelaghi di Varese; Annunziata Lombardi, Farmacista Specializzata in Galenica Tradizionale e Clinica, Regione Campania; Livio Luongo, Professore associato di Farmacologia Università della Campania Luigi Vanvitelli; Costantino Jemos, Farmacista Ospedaliero IEO; Sabatino Maione, Professore ordinario di Farmacologia Università della Campania Luigi Vanvitelli; Massimo Nabissi, Professore associato in Scienze delle professione sanitarie e delle tecnologie mediche applicate Università degli Studi di Camerino; Emanuela Omodeo Salè, Direttore di Farmacia Ospedaliera IEO; Federica Pollastro, Ricercatrice in fitochimica presso il Dipartimento Scienze del Farmaco dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale;  Marco Ternelli, Farmacista galenista specializzato in preparazione Galenica di Cannabis, Regione Emilia-Romagna;  Ana Maria Zuñiga Guerrero Divisione Cure Palliative e Terapia del dolore IEO.

FONTE:  insalutenews.it


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