FFP2 a prezzo calmierato: «Così non si sostiene il Made in Italy».
Oggi, per arginare la diffusione del Covid, ognuno di noi è chiamato a fare la propria parte: usare il disinfettante e indossare la mascherina, con le FFp2 che diventano obbligatorie in alcuni contesti. || In prima linea contro Omicron: la variante più contagiosa di sempre si combatte armati di alcol, per sciogliere il virus, e indossando un giubbotto anti-proiettile chiamato mascherina, per respingere gli assalti invisibili del Covid. Le FFp2, nome in codice che significa “Facciali Filtranti” , diventano obbligatorie per decreto in diverse occasioni: sui mezzi di trtasporto, nelle sale teatrali, in quelle cinematografiche, negli eventi e durante le competizioni sportive: il Governo ha decretato anche un prezzo calmierato, su base volontaria, da parte di farmacie, parafarmacie e sanitarie di 75 centesimi a mascherina. E questo, non si direbbe, ma può essere un problema. Eppure molti cittadini vorrebbero una mascherina italiana, per diversi motivi.Paradossalmente, invece, è proprio il Governo italiano che, col prezzo calmierato, non agevola il made in Italy con tante aziende impegnate nella fabbricazione di mascherine che, dopo aver assunto personale e aver aperto linee di produzione, ora si trovano in difficoltà.